Gli Stati Uniti hanno approvato il più grande disegno di legge sul clima - Cosa succederà ora?
La legge promette di investire quasi 400 miliardi di dollari in un futuro di energia pulita. Che cosa significa e dove si va a finire?
Si tratta del più significativo passo avanti degli Stati Uniti nell'azione per il clima, che fa sembrare gli obiettivi climatici del Paese più raggiungibili che mai.
Mentre leggete questo articolo che illustra alcuni dei contenuti di questa storica proposta di legge, vorremmo che ricordaste che state assistendo alla storia. Questo disegno di legge ha generato un enorme slancio e speriamo di mantenerlo condividendo i consigli su come procedere.
Che cosa comprende il disegno di legge?
Il disegno di legge finanzia uno storico acconto sulla riduzione del deficit, compreso il più grande investimento degli Stati Uniti per affrontare il cambiamento climatico. Alcuni di questi investimenti legati al clima includono:
- Riduzione delle emissioni di carbonio: Il disegno di legge prevede 369 miliardi di dollari di nuove spese per ridurre le emissioni di gas serra e investire in innovazioni nel campo dell'energia pulita. Un'imposta minima del 15% sulle società che guadagnano più di 1 miliardo di dollari genererà altri 300 miliardi di dollari di nuove entrate. Questo investimento mira a ridurre le emissioni nazionali del 40% (rispetto ai livelli del 2005) entro il 2030.
- Nuove opportunità per la sostenibilità: I finanziamenti sopra descritti (insieme agli incentivi fiscali) renderanno possibile la crescita dell'energia solare, eolica e di altre tecnologie energetiche pulite. Di conseguenza, rivitalizzeranno lo spazio dell'energia pulita ed equa, creando nuovi posti di lavoro, incentivando il pubblico all'uso di veicoli elettrici, espandendo i programmi di giustizia climatica e riducendo la dipendenza della nazione dalle centrali elettriche.
- Equità nel movimento ambientale: 60 miliardi di dollari saranno destinati alla giustizia ambientale, alla bonifica dell'inquinamento e della contaminazione nelle comunità svantaggiate. Le strategie specifiche includono la piantumazione di alberi, l'installazione di pannelli solari sugli edifici dei quartieri a basso reddito e la possibilità di rendere più accessibili i veicoli elettrici. (Nota: sebbene l'investimento di cui sopra sia di per sé entusiasmante, la struttura della legge introduce alcuni ostacoli sulla strada dell'equità ambientale, che tratteremo nella prossima sezione, insieme ad alcuni punti di azione).
Cosa c'è dopo?
Sebbene l'atto rappresenti una grande vittoria per l'umanità e l'ambiente, non è una soluzione perfetta.
Gli attivisti ambientali, soprattutto quelli delle comunità emarginate, concordano sul fatto che questa legge è un po' contraddittoria. Juan Jhong-Chung, direttore per il clima della Michigan Environmental Justice Coalition , ammette: "Sembra che quello che la legge dà con una mano, lo prenda con l'altra".
Mentre il disegno di legge destina 60 miliardi di dollari alla bonifica delle comunità a basso reddito, la struttura del programma di credito fiscale "ramp up" sovvenziona inavvertitamente le industrie dei combustibili fossili. In sostanza, permette alle aziende che producono emissioni elevate e ai loro investitori di rivendicare riduzioni delle emissioni in primo piano, mentre sostiene la prossima ondata di sviluppo dei combustibili fossili in secondo piano.
Questo permette ai grandi emettitori di perpetuare le iniquità già esistenti nella crisi climatica. Le comunità a basso reddito e quelle di colore risentiranno dei danni e dei rischi (contaminazione, scarsa qualità dell'aria, accesso limitato all'acqua potabile, ecc.) per decenni, finché l'industria dei combustibili fossili continuerà a ricevere finanziamenti.
Quindi, anche se c'è ancora molto lavoro da fare per raggiungere la giustizia climatica, questo disegno di legge è comunque un enorme passo avanti nel cammino verso un futuro di energia pulita.
Per garantire che gli investimenti in questa legge non vengano usati come scusa per evitare di fare il vero lavoro per raggiungere la giustizia climatica, incoraggiamo tutti a farlo:
- Fate pressione su Washington. Sia che si tratti di chiedere all'amministrazione Biden di porre fine alle nuove concessioni per le trivellazioni offshore, sia che si tratti di verificare che gli impegni assunti in questa legge non siano promesse vuote, vi invitiamo a fare pressione sulla capitale.
- Preparatevi e votate alle elezioni di metà mandato. La deliberazione su questa legge dimostra che i margini al Congresso sono sottilissimi e il nostro futuro dipende dai membri che si batteranno per l'azione a favore del clima e della giustizia. Le elezioni di metà mandato sono alle porte. Assicuratevi di essere preparati martedì 8 novembre 2022, registrandovi per votare e conoscendo i candidati della vostra scheda elettorale (potete farlo cercando la vostra scheda campione su Google).
- Agire per il clima. Un modo semplice per farlo è iscriversi a All In for Climate Action dell'NRDC, una newsletter che vi avviserà di petizioni, eventi, informazioni sugli elettori e notizie che richiedono la vostra voce a favore dell'ambiente. Se potete, considerate di fare una donazione all'NRDC per sostenere la sua lotta contro il cambiamento climatico, le Big Oil e la politica corrotta. Vi invitiamo anche a cercare eventi e organizzazioni locali a favore del clima nella vostra zona.
Insieme a voi, continueremo a sostenere l'NRDC anche in questi sforzi. Continueremo inoltre a usare la nostra voce e la nostra piattaforma per promuovere l'equità ambientale e contrastare le industrie altamente inquinanti attraverso risorse educative, donazioni e collaborazioni continuative.
